PERCHÉ UNA COALIZIONE CLIMA IN VISTA DELLA COP21
I cambiamenti climatici rappresentano un’emergenza globale e locale che mette a rischio la vita di persone, specie ed ecosistemi. In pericolo c’è la sicurezza di intere popolazioni, in ogni area del pianeta e si pongono, esplicitamente, oggi nel mondo, questioni di giustizia climatica. Esse sono legate a costi economici crescenti e all’aggravamento delle condizioni di povertà, a difficoltà sempre maggiori nell’accesso all’acqua, alla riduzione della produzione agricola che mette a rischio la sicurezza alimentare, a nuovi motivi di conflitto e di fuga.
Per questo, oggi, la società civile è chiamata a una mobilitazione collettiva che accompagni i negoziati per il clima nella prossima Cop21 di Parigi. Noi, come Coalizione italiana per il Clima, porteremo al tavolo dei negoziati le nostre richieste.
Chiediamo che dalla Cop21 di Parigi scaturisca un accordo equo, legalmente vincolante, che consenta di limitare il riscaldamento globale al di sotto di 2°C e acceleri la transizione verso la decarbonizzazione.
Chiediamo un accordo ancorato alle indicazioni della Comunità scientifica e proiettato verso obiettivi ambiziosi che includano impegni vincolanti di riduzione delle emissioni e lo spostamento di investimenti pubblici e privati dai combustibili fossili a uno sviluppo sostenibile e sicuro per il clima.
Chiediamo un accordo che impegni a costruire una resilienza climatica e che garantisca subito assistenza a quanti già subiscono l’impatto del cambiamento climatico. Le responsabilità comuni e il principio di equità siano quindi perno dei negoziati per il clima, perché l’accordo di Parigi 2015 assicuri opportunità migliori alle popolazioni povere o impoverite e un futuro certo alle persone e alle comunità che già oggi sono vittime degli effetti del cambiamento climatico. Allo stesso modo, l’accordo di Parigi 2015 sancisca il principio dell’equità intergenerazionale, che impone di consegnare questo Pianeta alle generazioni future in condizioni non peggiori rispetto a quelle in cui lo abbiamo ereditato.
E’ necessario agire insieme, agire in fretta, agire in modo efficace per vincere la sfida contro il cambiamento climatico, da cui dipende la sopravvivenza del Pianeta come lo conosciamo e della stessa civilizzazione umana.
Leggi/scarica le richieste che la Coalizione Italiana Clima porterà alla COP21 di Parigi
Domenica 29 Novembre 2015 a Roma si svolgerà la Marcia Globale per il Clima a partire dalle ore 14 (programma). Legambiente Veneto organizza un autobus. Chi desidera partecipare deve prenotare inviando una email entro il 26 novembre a energia@legambienteveneto.it (costo viaggio A/R € 15).
Se qualcuno non potesse venire a Roma ma volesse comunque partecipare, segnaliamo la manifestazione di Venezia, indetta dai gruppi ambientalisti locali, che partirà dalla Stazione Ferroviaria di Venezia alle ore 14 dello stesso giorno. In questo caso chiediamo di segnalare la presenza mandando una mail a Gigi Lazzaro, Presidente di Legambiente Veneto, a l.lazzaro@legambienteveneto.it.
Dopo gli attentati di Parigi e il conseguente divieto di organizzare le manifestazioni per il clima in Francia, a Roma come in tante altre capitali europee marceremo anche per chi nella capitale francese non potrà manifestare. Tanto a Roma quanto a Venezia, quindi, manifesteremo per il clima e per la pace, due argomenti per Legambiente da sempre strettamente connessi.