Referendum:
1. ANDIAMO A VOTARE, tutti, non facciamo vincere l’astensione
2. VOTIAMO SÌ per dire Stop alle trivellazioni in Adriatico
3. INFORMIAMOCI e INFORMIAMO: un NO informato è meglio dell’astensione
4. PENSIAMO AL FUTURO nostro e dei nostri figli
I RISCHI
CHI VOTA NO afferma che non ci sono rischi per l’ambiente e la salute, perché in tanti anni di trivellazioni non è mai successo nulla di serio.
CHI VOTA SÌ afferma che il rischio nelle attività industriali c’è sempre, come dimostrano i disastri già avvenuti. Anche prima di Chernobyl e di Fukushima (i più gravi disastri della storia delle centrali nucleari), della Deepwater Horizon (la piattaforma petrolifera incendiata e inabissata nel 2010 inquinando tutto il Golfo del Messico ) e dell’incidente della Gullfaks (nel Mare del Nord nel 2010) si diceva lo stesso.
CHI VOTA NO sceglie di consentire alle società petrolifere di continuare l’estrazione di gas e petrolio (entro le 12 miglia marine) senza limiti di tempo.
CHI VOTA SÌ sceglie di fermare le trivellazioni in mare cancellando la norma che consente alle società petrolifere di avere concessioni di ricerca o estrazione (entro le 12 miglia marine dalla costa) senza limiti di tempo.
La produzione del gas dai siti attuali è molto scesa negli ultimi anni, sia per le concessioni scadute che per quelle non scadute (vedi figure). Potrebbe essere un grosso problema NON rinnovarle?