Dopo la riuscitissima e bellissima manifestazione regionale del 30/11 scorso a Venezia “Stop cemento e grandi opere inutili” (qui per vedere le foto, qui, qui e qui per il video), parteciperemo all’iniziativa promossa dal comitato Opzione Zero “MESTRE–ORTE by bike. NO AUTOSTRADA”.
Dal 6 all’8 dicembre alcuni attivisti di Opzione Zero, affiancati lungo tutto il percorso da attivisti di Legambiente e di altre associazioni, pedaleranno da Mestre a Orte per dire NO alla nuova autostrada.
Il percorso della carovana seguirà in molti tratti il tracciato della nuova autostrada allo scopo di documentare gli impatti dell’opera sui territori. Lunga 396km, l’autostrada attraverserà 5 Regioni distruggendo territori, campagne e ambienti di pregio come la Riviera del Brenta, il Delta del Po, le Valli di Comacchio, intere vallate dell’Appennino; incalcolabili i danni in termini di consumo di suolo, aumento di frane e alluvioni, inquinamento atmosferico. Ma oltre agli impatti devastanti, contestata è anche l’utilità dell’opera, visto che il progetto non prevede la messa in sicurezza della statale Romea e che i flussi di traffico sulla SS 309 e sulla E-45 non giustificano la realizzazione di una infrastruttura da oltre 10 miliardi di euro, un debito che con il “trucco” del Project Financing finirà per pesare sulle tasche dei cittadini. Con investimenti molto più contenuti si potrebbe riqualificare e potenziare la rete stradale esistente risolvendo tutti i problemi di sicurezza e di congestionamento in tempi rapidi e impatti ridotti.
Qui si può seguire il percorso dettagliato dei ciclisti
Clicca sulla tabella a lato per vedere il crono programma con gli orari di passaggio della staffetta ciclistica
Qui si può leggere il testo dell’appello della Rete “Stop Or-Me” che sarà depositato nei municipi dei 438 comuni delle 5 regioni attraversate dall’opera per sensibilizzare le amministrazioni comunali.
Qui il link alla pagina specifica di Opzione Zero.
Per partecipare segnala al più presto la disponibilità ad essere presente, anche solo per salutare la staffetta quando passerà nei nostri comuni della Riviera del Brenta, in modo da procurare quanto necessario per essere visibili. Anche solo una o due persone lungo il percorso con la bandiera sono importanti per sostenere i ciclisti (tra i quali il nostro presidente regionale Gigi Lazzaro) e dare visibilità all’iniziativa. Fateci sapere via e-mail (legambienterivierabrenta@gmail.com).