Autunno, drammaticamente ogni anno assistiamo ad eventi metereologici estremi, devastazioni, vittime. Le precipitazioni sempre più intense e frequenti per i cambiamenti climatici in atto, non risparmiano territori resi sempre più vulnerabili dal consumo di suolo e gestiti solo in caso di emergenza. E’ necessario ora, in Sardegna come nel resto d’Italia, pianificare azioni di prevenzione e manutenzione del territorio.
5 milioni di cittadini vivono o lavorano in aree considerate ad alto rischio idrogeologico. 6.633 Comuni hanno all’interno del territorio aree ad elevato rischio frana o alluvione. Abbiamo bisogno di investimenti veri e duraturi, abbiamo bisogno che venga abbandonata per sempre la logica dell’intervento solo in situazioni di somma urgenza. Ma si continua ad ignorarlo. (immagine ISPRA)
Per approfondire:
http://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/legambiente-da-varsavia-roma-urgente-nuovo-e-concreto-impegno-fermare-le-vittim
http://www.legambiente.it/temi/territorio/dissesto-idrogeologico
http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/le-proposte-di-legambiente-su-dissesto-idrogeologico
http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/i-numeri-del-dissesto-idrogeologico