Care e cari,
siamo alle porte di Puliamo il Mondo, la nostra storica campagna di volontariato ambientale sulla gestione sostenibile dei rifiuti e sulla promozione dell’economia circolare, giunta alla 27esima edizione.
Alla luce delle continue manifestazioni di odio e violenza nella società reale e in quella virtuale, a partire dai social network, abbiamo deciso di continuare con lo slogan “Puliamo il mondo dai pregiudizi”, che caratterizzerà anche la campagna di quest’anno.
Come lo scorso anno abbiamo chiesto alle tante Associazioni con cui collaboriamo di aderire alla nostra iniziativa.
Nel 2018 abbiamo raggiunto un grandissimo risultato: oltre 600mila volontari in tutta Italia, ben 4mila località pulite in 1.600 comuni Italiani. Sono state realizzate numerose attività tra i nostri Circoli locali e le associazioni che si occupano di migranti, comunità straniere, richiedenti asilo politico, detenuti, disabilità, salute mentale, discriminazione basata sull’orientamento sessuale, insieme a scolaresche, gruppi scout e non solo. Ancora una volta abbiamo confermato che un mondo diverso è possibile solo se lo costruiamo tutti insieme, valorizzando ciò che ci differenzia e consolidando quello che ci accomuna.
Ad oggi per l’edizione 2019 della nostra campagna hanno aderito 30 associazioni (Acli, Agesci – Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, Amnesty International, Anpi, Arci, Arci Servizio Civile, Articolo 21, ASCS – Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, Auser, Azione Cattolica, Borghi Autentici, Centro Astalli, Cifa, Comuni Virtuosi, Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Croce Rossa Italiana, Earth Day Italia, Erasmus Student Network Italia, Fairtrade Italia, Famiglie Arcobaleno, Focsiv, Gruppo Abele, Libera, Movimento Difesa dei Consumatori, Refuge Welcome, Save the Children, Slow Food, Società Speleologica Italiana, Sos Mediterranee Italia, Touring Club Italiano).
Questa ampia varietà di soggetti è un grande valore aggiunto e vorremmo valorizzare al meglio questa alleanza che promuove la vivibilità dei luoghi ma anche la tolleranza, la solidarietà e l’integrazione attraverso tanti piccoli gesti per la tutela e la valorizzazione dei beni comuni, attraverso azioni di cittadinanza attiva, per promuovere la bellezza dei luoghi ma anche per offrire un’occasione di integrazione e di abbattimento delle barriere culturali e sociali.
Buon lavoro a tutte e tutti!
Giorgio Zampetti
Direttore generale Legambiente