Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa email firmata (in mancanza di autorizzazione non pubblichiamo il nome per esteso):
“Salve,
vorrei portare alla vostra attenzione l’assenza di alberi lungo il naviglio del brenta da ormai un paio d’anni. Più precisamente lungo l’isola bassa di Dolo. A causa della tromba d’aria del 2010, ed altri eventi, gli alberi di “salice piangente” che erano posti lungo le rive del brenta all’altezza dei mulini e della passerella-ponte sull’acqua (dove il brenta si divide all’altezza dell’ex foro boario ora parcheggio) non ci sono più e non sono più stati rimpiazzati. Ho notato, con piacere, che ci sono stati timidi tentativi di rimpiazzarli. Probabilmente al opera di singoli privati.
Tentativi andati a vuoto. Dopo poco son sparite le piantine, pali ecc..
Mi chiedo e vi giro un “idea”. Perché un associazione ambientalista, credo unica presente e attiva in Riviera, non s’attiva affinché vengano ripristinate le piante? Credo sia una buona azione a un prezzo irrisorio. Magari si può coordinarla con qualche evento per darle maggior peso (scuole, festa di.., pro loco, ecc).
E’ un idea proposta che vi giro nella speranza che venga accolta e abbia i suoi frutti… reali.
Cordiali Saluti
E. B.”
Ringraziamo l’amico E. B. per l'”idea”, che non è per nulla peregrina, anzi. Stiamo seguendo diverse questioni su molti fronti; il tempo e le energie non bastano per tutto, ma cercheremo di darci da fare anche per soddisfare questa proposta.
Se E. B., che si dimostra sensibile a questi temi, che hanno a che fare con il paesaggio e la qualità dell’ambiente e della vita dei suoi abitanti, volesse contattarci per ragionare assieme sulla attuazione della sua proposta saremmo molto felici.